Avviso Pubblico

Sul BURC n. 71 del 9 Ottobre 2023 è stato pubblicato l'Avviso pubblico ad oggetto "L.R. 13 dicembre 1985, n. 54 s.m.i. - Articoli 21 e 25 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Comunicazione di Avvio della procedura di coltivazione del comparto estrattivo "C13AV_01" rientrante nell'Area Suscettibile di Nuove Estrazioni "C13AV", sito alla località Oppido Balzata nel Comune di Lioni, in provincia di Avellino, perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 20.03.2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 06.04.2009). Gruppo merceologico "Calcare" - Litotipo "Calcare""

 

...

RENDE NOTO

 

ai sensi del comma 8 dell’articolo 25 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive, l’avvio della procedura per la coltivazione del comparto estrattivo "C13AV_01", del gruppo merceologico “Calcare- litotipo Calcare, rappresentato nelle tavole grafiche allegate al presente Avviso Pubblico (sub A.1 e sub A.2) di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, rientrante nell’Area Suscettibile di Nuove Estrazioni denominata “C13AV” ed ubicato alla località Oppido Balzata nel Comune di Lioni in provincia di Avellino, istituito con Deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 20.03.2009.

INVITA

i titolari del diritto di proprietà o altro diritto equipollente, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5 comma 2 della L.R. 13 dicembre 1985, n.54 s.m.i., a manifestare la volontà di richiedere l’autorizzazione estrattiva relativamente alle aree interessanti il citato comparto estrattivo "C13AV_01", individuate con gli estremi catastali riportati nella seguente tabella e come rappresentate nelle predette tavole grafiche allegate al presente Avviso Pubblico

 

Comune

Foglio

Particella

Comune

Foglio

Particella

Comune

Foglio

Particella

 Lioni

 

 

28

206

 

 

Lioni

 

 

28

32

 

 

Lioni

 

 

28

259

296

143

113

297

503

212

298

471

114

299

470

142

381

60

258

 

 

382

 

 

144

 

 

19

385

81

154

386

74

465

34

145

464

147

73

466

25

387

467

162

182

112

163

102

115

164

184

186

28

185

91

29

383

89

153

208

90

152

139

58

31

171

384

 

Le manifestazioni di volontà devono essere prodotte nel rispetto delle seguenti condizioni.

Art. 1 – Modalità e Termini di presentazione delle manifestazioni di volontà

  1. Le manifestazioni di volontà, unitamente a tutti gli atti richiesti, a pena di esclusione, devono essere presentate nelle forme e modalità previste dall’art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 m.i., alla “Giunta Regionale della Campania – Direzione Generale Lavori Pubblici e Protezione Civile – U.O.D. 50-18-03 Genio Civile di Avellino, Presidio di Protezione Civile”, all’indirizzo: Via Roma, 1 – 83100 Avellino che osserva i seguenti giorni ed orari di apertura al pubblico: martedì e giovedì, dalle ore 10,00 alle ore 13,00, il cui indirizzo di posta elettronica certificata è il seguente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  2. Le manifestazioni di volontà devono pervenire entro e non oltre il novantesimo (90°) giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione
  3. Qualora il termine di presentazione scada in giorno festivo, la scadenza si intende spostata al primo giorno feriale immediatamente
  4. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per l’eventuale smarrimento della documentazione dovuto a disguido postale o comunque imputabile a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento in caso di spedizione per

Art. 2 – Oggetto delle manifestazioni di volontà, dichiarazioni ed allegati

  1. Le manifestazioni di volontà devono recare il seguente oggetto: R. 13.12.1985, n. 54 s.m.i. – Art. 25, co. 8, delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Avvio della procedura di coltivazione del comparto estrattivo "C13AV_01", ubicato nel Comune di Lioni in provincia di Avellino perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 20.03.2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 06.04.2009). - Gruppo merceologico “calcare” - litotipo “calcare”. - Manifestazione di volontà di richiedere l’autorizzazione estrattiva.
  2. Le manifestazioni di volontà devono contenere le seguenti dichiarazioni:
    1. espressa manifestazione di volontà, in bollo e con sottoscrizione resa autentica nelle forme di legge ai sensi dell’art. 38 del P.R. 28.12.2000, n. 445 s.m.i., di richiedere l’autorizzazione estrattiva, secondo le vigenti disposizioni del Piano Regionale delle Attività Estrattive, relativamente alle superfici in disponibilità, come individuate nella dichiarazione di cui al successivo punto B);
    2. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa nelle forme e modalità di cui all’art. 47 del

D.P.R. 28.12.2000, n. 445 s.m.i., con la quale la ditta in persona del rappresentante legale dichiara di essere titolare del diritto di proprietà o altro diritto equipollente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 co. 2 della L.R. 54/1985 s.m.i., su superfici contigue e costituenti un unico lotto, aventi un’estensione non inferiore ai 5 Ha, ricadenti nel comparto estrattivo "C13AV_01" come delimitato nella Deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 20.03.2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 06.04.2009) e rappresentato nelle tavole grafiche allegate sub A.1) e sub A.2) al presente Avviso Pubblico. La dichiarazione deve anche indicare gli estremi catastali delle aree e la relativa estensione ricadente nel comparto;

 

  1. consenso al trattamento dei dati personali, nel rispetto delle finalità e modalità di cui al Lgs. 10.08.2018, n. 101 s.m.i.;
  2. Elenco allegati alla manifestazione di volontà.
  1. Le manifestazioni di volontà devono recare i seguenti allegati:
    1. copia autentica, ai sensi di legge, dell’atto/i comprovante/i la titolarità del diritto di proprietà o altro diritto equipollente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 co. 2 della L.R. 54/1985 s.m.i., relativamente alle superfici indicate nelle dichiarazioni di cui ai precedenti commi 2.A) e B);
    2. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa nelle forme e modalità di cui all’art. 47 del

D.P.R. 28.12.2000, n. 445 s.m.i., con la quale la ditta in persona del rappresentante legale dichiara il possesso dei requisiti di ordine generale, come indicati nella D.G.R.C. n. 503 del 04.10.2011 (in B.U.R.C. n. 64 del 10.10.2011) e che di seguito si richiamano:

a.  requisiti di ordine generale

  • certificato storico in corso di validità, relativo agli ultimi cinque anni o a far data dal momento di costituzione della società, che attesti l’iscrizione nella sezione ordinaria del Registro delle imprese rilasciato dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura competente (CCIAA) e dal quale risulti:
    • il numero di iscrizione nel registro
    • la sede sociale
    • i nominativi delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la società;
  • documentazione che prova il possesso, in capo al soggetto interessato, dei requisiti di ordine generale previsti per gli assuntori di contratti pubblici; detta documentazione, fatte salve successive modifiche ed aggiornamenti apportati dalla normativa nazionale di settore, da recepire con apposite direttive del Settore Regionale competente, deve provare che:
    • non sussiste dichiarazione di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo, ovvero non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
    • non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (si rimanda al decreto legislativo 163/2006 e s. m. e i. per il dettaglio dei soggetti rappresentanti della società che hanno l’obbligo di dimostrare l’inesistenza delle pendenze dei procedimenti indicati);
    • non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena (art. 444 c.p.p.) per reati gravi a danno dello Stato o della Comunità, o condanna con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio (art.45, 1, Direttiva CE 2004/18) (si rimanda al decreto legislativo 163/2006 e s. m. e i. per il dettaglio dei soggetti rappresentanti della società che hanno l’obbligo di dimostrare l‘inesistenza delle pendenze dei procedimenti indicati);
    • non sono state commesse gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, secondo la normativa vigente di settore;
    • non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la normativa vigente di settore;
    • non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la normativa vigente di settore;
    • è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge n. 68 del 12 marzo 1999, e m. e i.;

 

  • dichiarazione, sottoscritta dal soggetto interessato con le modalità di cui agli articoli 38, 47 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 e s.m. e i., dalla quale risulti, in relazione a quanto stabilito dagli articoli 6 e 7 delle Norme Specifiche Tecniche approvate con delibera di Giunta Regionale della Campania n. 503 del 10.2011, il possesso delle capacità per l’esercizio dell’attività estrattiva;
  1. documentazione comprovante il possesso dei requisiti minimi di capacità tecnica, economica e finanziaria, necessari per la titolarità delle autorizzazioni estrattive, come indicati nella D.G.R.C. n. 503 del 04.10.2011 (in B.U.R.C. n. 64 del 10.10.2011) e che di seguito si richiamano:

a.  requisiti di capacità economico finanziaria

  • referenze bancarie, rese da un Istituto di credito, sulla regolarità e correttezza dei rapporti bancari intrattenuti dal soggetto richiedente e sul possesso, da parte di quest’ultimo, di idonei requisiti di solvibilità;
  • programma economico – finanziario delle attività imprenditoriali a farsi, sia di gestione che di investimento, su base almeno triennale, con:
    • indicazione delle uscite e delle entrate stimate
    • specifica evidenza dei fabbisogni finanziari e delle relative modalità di copertura
    • indicazione del numero di persone occupate, distinte per le singole attività (lavori estrattivi, lavori di ricomposizione ambientale, lavori agli impianti di trattamento del materiale estratto, );
  • attestazione, resa da un Istituto di credito, da una Società di revisione ai sensi dell'articolo 1 della legge 1966 del 23.11.1939, e s.m. e i. ovvero da un professionista iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, avente ad oggetto la capacità economico – finanziaria di sostenere nel tempo i fabbisogni finanziari evidenziati nel programma delle attività di cui al punto b.2, con le relative coperture;

b.  requisiti di capacità tecnica

relazione, sottoscritta da tecnico in possesso dei requisiti di cui all’articolo 27 del decreto del Presidente della Repubblica 128/1959 e s. m. e i. e controfirmata dal soggetto interessato con le modalità di cui agli articoli 38, 47, 76 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 e s. m. e i., dalla quale risulti la conoscenza dei luoghi su cui si intende svolgere l’attività estrattiva e nella quale siano fornite dettagliate informazioni:

  • sulle tecniche di coltivazione e di effettuazione delle connesse attività (abbattimento, movimentazione, etc.), nonché sulle tecniche di ricomposizione ambientale che si intendono adottare, nel rispetto delle d.A. del P.R.A.E., fatti salvi gli approfondimenti a farsi in sede di redazione dei progetti;
  • sull’utilizzazione e sulla destinazione, nel mercato, del materiale estratto in cava;
  • sulle fasi di lavorazione e trasformazione dei prodotti di cava mediante impianti ubicati all’interno del perimetro estrattivo (ai sensi dell’articolo 1, comma 2 lettera d, del decreto del Presidente della Repubblica 128/1959 e s. m. e i., e dell’articolo 5 della legge regionale 54/1985 e s. m. e i.), nonché sulle caratteristiche e sulle capacità produttive degli stessi impianti.

Art. 3 - Trattamento dei dati personali

  1. I dati personali forniti nelle manifestazioni di volontà saranno utilizzati solo per le finalità connesse e strumentali alla presente procedura, nel rispetto del D.Lgs. 10.08.2018, n. 101 m.i.;
  2. Il Titolare del trattamento dei dati è il Direttore Generale pro-tempore della Direzione Generale 50-18-00 Lavori Pubblici e Protezione Civile, con sede in Via A. De Gasperi, 28 - 80133 Napoli, indirizzo E.C.: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
  3. Il Responsabile del trattamento è il Dirigente pro-tempore della U.O.D. 50-18-03 Genio Civile di Avellino, Presidio di Protezione Civile, con sede in via Roma, 1 – 83100 Avellino, indirizzo E.C.: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Art. 4 – Ufficio competente e Responsabile del procedimento

 

  1. L’ufficio competente, ai sensi e per gli effetti della L. 241/1990 s.m.i., è la U.O.D. 50-18-03 Genio Civile di Avellino, Presidio di Protezione Civile – U.O. “Attività Estrattive”, con sede in via Roma, 1 – 83100 Avellino; indirizzo P.E.C. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; orario di apertura al pubblico: martedì e giovedì dalle ore 10,00 alle 13,00;
  2. Il Responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti della L. 241/90 s.m.i., è la funzionaria regionale Mele Rita, Responsabile P.O. “Attività Estrattive”.

 

Il presente Avviso Pubblico, affinché ogni portatore di interesse possa averne piena conoscenza, viene pubblicato:

  1. sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (B.U.R.C.), nella sezione “Parte Prima - Atti della Regione” – “Avvisi”;
  2. sul portale web istituzionale della Regione Campania G. Lavori Pubblici e Protezione Civile, all’indirizzo http://www.lavoripubblici.regione.campania.it, nella sezione “Avvisi”;
  3. all’Albo Pretorio del Comune di Lioni (AV), nel quale ricade il comparto, per 30 giorni

 

Sono allegate al presente Avviso Pubblico n.2 tavole grafiche denominate:

  • sub 1) Corografia
  • sub A.2)-1, sub A.2)-2 Ortofoto e Catastale

 

File Descrizione
Avviso Pubblico  L.R. 13 dicembre 1985, n. 54 s.m.i. - Articoli 21 e 25 delle Norme di Attuazione del Piano Regionale delle Attività Estrattive. Comunicazione di Avvio della procedura di coltivazione del comparto estrattivo "C13AV_01" rientrante nell'Area Suscettibile di Nuove Estrazioni "C13AV", sito alla località Oppido Balzata nel Comune di Lioni, in provincia di Avellino, perimetrato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 20.03.2009 (in B.U.R.C. n. 22 del 06.04.2009). Gruppo merceologico "Calcare" - Litotipo "Calcare"

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Con la formazione di tale elenco questo Ente intende creare una base conoscitiva degli operatori economici presenti nel mercato interessati a svolgere lavori in caso somma urgenza. Si precisa che con il presente avviso non viene attuata alcuna procedura concorsuale di gara d'appalto o procedura negoziata, avendo il procedimento che si avvia esclusivamente la finalità ricognitiva del mercato finalizzata al soddisfacimento di particolari esigenze dell'Ente. 

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