Sul BURC n. 89 del 18.12.2023 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale n. 738 del 07.12.2023 ad oggetto "D.lgs. 2 gennaio 2018, n. 1. Legge regionale 22 maggio 2017, n. 12. Direttiva PCM 30 aprile 2021. Indirizzi regionali per la pianificazione provinciale/di città metropolitana, di ambito e comunale di protezione civile"
Premesse ed ambito di applicazione
Il presente documento è redatto in attuazione dell’art. 11 co. 1 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante «Codice della protezione civile» (di seguito «Codice»), della legge regionale del 22 maggio 2017 n. 12, recante “Sistema di Protezione Civile in Campania”, e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021, recante “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” (in G.U. n. 160 del 06/07/2021), cui si informa.
La pianificazione di protezione civile è un’attività di sistema che deve essere svolta da tutte le amministrazioni ai diversi livelli territoriali per la preparazione e la gestione delle attività di cui all’art. 2 del Codice, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza.
La finalità del presente documento è quella di omogeneizzare il metodo di pianificazione di protezione civile ai diversi livelli territoriali, per quanto nella competenza regionale, per la gestione delle attività connesse ad eventi calamitosi di diversa natura e gravità.
Come previsto dal Codice, i livelli di pianificazione sono i seguenti: nazionale; regionale; provinciale/di città metropolitana; ambito territoriale e organizzativo ottimale; comunale.
A livello provinciale, il piano provinciale/di città metropolitana deve essere elaborato riportando essenzialmente lo scenario di riferimento, le modalità per la diffusione eventuale delle allerte, gli aspetti connessi all’organizzazione del sistema di coordinamento di livello provinciale in emergenza, le modalità che garantiscano il flusso delle comunicazioni e le procedure operative di attivazione e raccordo tra gli enti coinvolti.
Circa il livello d’ambito, il Codice prevede, agli articoli 3, 11 e 18, che le Regioni definiscano gli
«ambiti territoriali e organizzativi ottimali» (di seguito «ambiti») che devono essere «costituiti da uno o più comuni» per assicurare lo svolgimento delle attività di protezione civile.
Lo scopo del piano di ambito è quello di garantire l’ottimizzazione delle risorse disponibili, supportando i comuni nella gestione delle risorse in emergenza, nonché di garantire il necessario raccordo informativo tra il livello comunale e quello provinciale/regionale.
In tal senso il pianod’ambito è necessariamente parte integrante del piano di protezione civile di livello territoriale superiore, che deve includere le pianificazioni di tutti gli ambiti di competenza e deve altresì garantire il coordinamento tra le misure previste dalle stesse, al fine di favorire il raccordo tra i diversi ambiti e assicurare l’uniformità della pianificazione a livello provinciale. Ai fini di economicità e semplificazione dell’iter di pianificazione, nel caso in cui il soggetto definito per la pianificazione provinciale e di ambito sia il medesimo, il piano provinciale può assumere in sé anche i contenuti dei piani di ambito.
La pianificazione di protezione civile di ambito non è, quindi, sostitutiva di quella comunale, ma è parte integrante della pianificazione di scala provinciale o con essa coordinata.
I presenti indirizzi riprendono - con alcuni necessari adattamenti al contesto della Regione Campania
- la citata Direttiva Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 con relativi allegati, avuto anche riguardo che la Regione Campania ha partecipato ai lavori propedeutici all’approvazione della Direttiva PCM 30/04/2021 in seno alla Commissione Speciale di Protezione Civile della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
In questa sede non è contemplata (se non per alcuni riferimenti necessari alle altre pianificazioni territoriali e locali) la pianificazione di livello regionale, per la quale si applicano le citate Indicazioni nazionali (Direttiva PCM 30 aprile 2021), cui si rimanda.
Il livello di pianificazione provinciale è inteso in questa sede anche con l’accezione di Area Vasta; per entrambi, evidentemente, le indicazioni del presente documento trovano applicazione nei termini e nei limiti del riparto di competenze istituzionali risultante dalla normativa nazionale e regionale.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente documento, si rimanda altresì alle direttive, linee guida e documenti in materia di protezione civile, nazionali e regionali, vigenti - fermo restando futuri eventuali aggiornamenti degli stessi – che si intendono integralmente richiamati e trascritti. Le direttive e i documenti, che non contemplano – in quanto antecedenti - il livello territoriale d’ambito e/o le città metropolitane, si applicano avuto riguardo dei contenuti dei Piani in generale previsti alle varie scale territoriali nel presente documento.
Gli Indirizzi regionali per la pianificazione provinciale/di città metropolitana, di ambito e comunale di protezione civile”, in attuazione dell’art. 11 co. 1 del D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, della Legge regionale 22 maggio 2017 n. 12 e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021, aggiornano e sostituiscono le “Linee Guida per la redazione dei Piani di Emergenza Comunale”, approvate con D.G.R. n. 146 del 27/05/2013.
Si precisa che, al fine di definire un regime transitorio, i procedimenti avviati e in itinere, per il finanziamento della pianificazione di emergenza comunale/intercomunale di protezione civile, dovranno essere conclusi in conformità alle Linee Guida ex D.G.R. n. 146/2013.
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| Files | Descrizione |
| Delibera della Giunta Regionale n. 738 del 07.12.2023 | D.lgs. 2 gennaio 2018, n. 1. Legge regionale 22 maggio 2017, n. 12. Direttiva PCM 30 aprile 2021. Indirizzi regionali per la pianificazione provinciale/di città metropolitana, di ambito e comunale di protezione civile |
| Allegato | Indirizzi regionali per la pianificazione provinciale/di città metropolitana, di ambito e comunale di protezione civile |