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Una missiva ai sindaci della zona rossa e della zona gialla del Vesuvio è stata inviata dalla Protezione civile della Campania per chiedere alle amministrazioni di valutare con attenzione gli effetti strutturali che potrebbero derivare dai carichi da cenere in caso di eruzione del Vesuvio sia nella zona rossa che nella zona gialla, tenendo conto delle linee guida approvate dalla Giunta regionale il 9 febbraio scorso (Indicazioni).

La necessità è emersa per fare in modo che i Comuni interessati si dotino di un valido strumento che porti ad adeguare gradualmente gli immobili rendendoli in grado di resistere ai carichi da cenere. Inserendo infatti le Linee Guida nei piani di emergenza che i Comuni stanno sviluppando con fondi regionali di protezione civile e inserendole nei piani urbanistici si potrebbe intervenire nell'adeguamento delle costruzioni esistenti e sulle nuove costruzioni.

Ai sindaci si segnala che, in coordinamento con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, si è valutato il valore di un carico che probabilisticamente sia omogeneo con le norme tecniche sulle costruzioni; in particolare si è scelto il carico da cenere che ha probabilità del 10% di superamento nel corso dell'eruzione subpliniana di scenario, considerando il massimo valore in ciascun comune che si é ricavato dagli studi dell'INGV; nella valutazione del massimo sono escluse le zone Sic e Zps.

Il carico a secco della cenere va opportunamente incrementato in caso di pioggia e vanno utilizzate le stesse regole del calcolo delle azioni da neve. Quindi il carico indicato vale per le coperture piane, mentre diminuzioni del carico si hanno all'aumentare della pendenza del tetto.

Si allega il carico massimo per Comune/Quartiere per probabilità di superamento del 10%.

 

CIPC C.10% (Kg/mq) nome
63003 200 AGEROLA
65007 500 ANGRI
64007 200 AVELLA
64010 200 BAIANO
63008 1000 BOSCOREALE
63009 1100 BOSCOTRECASE
65016 300 BRACIGLIANO
63010 200 BRUSCIANO
63013 200 CAMPOSANO
63015 400 CARBONARA DI NOLA
63017 100 CASALNUOVO DI NAPOLI
63018 200 CASAMARCIANO
63022 400 CASOLA DI NAPOLI
65034 300 CASTEL SAN GIORGIO
63024 600 CASTELLAMMARE DI STABIA
63025 200 CASTELLO DI CISTERNA
65037 200 CAVA DE' TIRRENI
63026 200 CERCOLA
63028 200 CIMITILE
63029 200 COMIZIANO
65047 300 CORBARA
64031 400 DOMICELLA
63064 800 ERCOLANO
64034 200 FORINO
63035 400 GRAGNANO
64043 400 LAURO
63039 400 LETTERE
63040 400 LIVERI
63042 200 MARIGLIANELLA
63043 300 MARIGLIANO
64047 400 MARZANO DI NOLA
63092 600 MASSA DI SOMMA
65067 200 MERCATO SAN SEVERINO
63046 100 META
64054 200 MONTEFORTE IRPINO
64064 300 MOSCHIANO
64065 200 MUGNANO DEL CARDINALE

100 NAPOLI - BARRA

100 NAPOLI - PONTICELLI

100 NAPOLI - S.GIOVANNI A TEDUCCIO
65078 400 NOCERA INFERIORE
65079 300 NOCERA SUPERIORE
63050 600 NOLA
63051 900 OTTAVIANO
65088 400 PAGANI
64068 300 PAGO DEL VALLO DI LAURO
63052 600 PALMA CAMPANIA
63054 300 PIMONTE
63055 700 POGGIOMARINO
63056 600 POLLENA TROCCHIA
63057 200 POMIGLIANO D'ARCO
63058 800 POMPEI
63059 300 PORTICI
65100 200 POSITANO
64077 400 QUINDICI
65104 200 RAVELLO
65108 300 ROCCAPIEMONTE
63066 600 SAN GENNARO VESUVIANO
63067 200 SAN GIORGIO A CREMANO
63068 1000 SAN GIUSEPPE VESUVIANO
65122 500 SAN MARZANO SUL SARNO
63069 300 SAN PAOLO BEL SITO
63070 400 SAN SEBASTIANO AL VESUVIO
65132 500 SAN VALENTINO TORIO
63075 200 SAN VITALIANO
63072 600 SANT'ANASTASIA
63074 500 SANT'ANTONIO ABATE
65130 500 SANT'EGIDIO DEL MONTE ALBINO
63090 500 SANTA MARIA LA CARITA'
65135 500 SARNO
63076 500 SAVIANO
65137 700 SCAFATI
65138 200 SCALA
63077 400 SCISCIANO
65142 300 SIANO
63079 800 SOMMA VESUVIANA
64103 200 SPERONE
63081 600 STRIANO
64106 300 TAURANO
63082 1100 TERZIGNO
63083 900 TORRE ANNUNZIATA
63084 1200 TORRE DEL GRECO
65151 300 TRAMONTI
63091 1100 TRECASE
63085 200 TUFINO
63086 300 VICO EQUENSE
63088 300 VISCIANO
63089 100 VOLLA

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Si pubblica l'elenco degli operatori economici che hanno presentato richiesta a seguito della manifestazione di interesse per l'affidamento di lavori nei soli casi previsti dall'art. 163 del D.lgs. 50/2016 s.m.i., secondo le previsioni dettate dal Codice degli appalti, conformemente a quanto stabilito dalla disciplina sostitutiva di cui alla legge n. 120 del 2020, innovata dalla legge n. 108 del 2021, avviata dalla UOD 06 Genio Civile di Napoli.

Con la formazione di tale elenco questo Ente intende creare una base conoscitiva degli operatori economici presenti nel mercato interessati a svolgere lavori in caso somma urgenza. Si precisa che con il presente avviso non viene attuata alcuna procedura concorsuale di gara d'appalto o procedura negoziata, avendo il procedimento che si avvia esclusivamente la finalità ricognitiva del mercato finalizzata al soddisfacimento di particolari esigenze dell'Ente. 

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COSA È LA PROTEZIONE CIVILE? 

d.lgs. 1/2018 - art. 1 

 

Il Servizio nazionale della protezione civile, definito di pubblica utilità, è il sistema che esercita la funzione di protezione civile costituita dall'insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell'uomo. 

 

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